giovedì 10 settembre 2015

Caratteristiche fisiche della sterlina d'oro

Gold Proof Sovereign

peso: 7,9881 g (0,2568 once troy)
contenuto in oro: 7,3224 g (0,2354 once troy)
diametro: 22,05 mm
spessore: 1,52 mm
composizione della lega: 916,7 millesimi oro e 83,3 millesimi rame

Sterline “vecchio conio” e “nuovo conio”: quale differenza?

Le sterline coniate dopo il 1957 (ovvero sotto la Regina Elisabetta II) sono definite “nuovo conio”, mentre quelle precedenti “vecchio conio”.

Non esiste nessuna differenza tecnicamente significativa tra le due; solo il mercato ritiene che le sterline “vecchio conio”, risalendo ad un periodo in cui ne era ancora frequente la circolazione e l’uso, siano state soggette ad una certa usura, e quindi contengano una quantità minore di oro.

Ciò può essere ovviamente vero per una moneta che abbia circolato molto e si sia usurata: ma un tanto è facilmente desumibile dallo stato della moneta e, al limite, da una bilancia.
E può darsi benissimo che una sterlina “nuovo conio” sia usurata più di una “vecchio conio”, tanto da essere sensibilmente più leggera...

Nella realtà, la differenza di quantità di oro tra le”vecchio conio” e le “nuovo conio” non c’è o è irrisoria.
Nonostante ciò, le quotazioni ne risentono, e le “vecchio conio” hanno sempre una quotazione leggermente più bassa rispetto alle “nuovo conio”.

mercoledì 9 luglio 2014

Quotazione storica dollaro / oro

Si vedono spesso grafici, anche storici, delle quotazioni dell'oro contro le più varie valute, compreso ovviamente il dollaro statunitense... e la sensazione che questi grafici ci danno è di quanto "salga" il valore dell'oro nel corso tempo.

Proviamo a dare un'occhiata questo grafico che, in maniera obiettivamente efficace, ci indica invece quanto valore abbia perso il dollaro statunitense nei confronti dell'oro nel corso del tempo...

(fonte: dollardaze.org)
Impressionante, vero?


martedì 11 giugno 2013

con l'oro certi rischi non si corrono...

Tra i mille rischi che si possono correre tesaurizzando il proprio patrimonio in banconote (furto, incendio, svalutazione...), chi prevedeva la possibilità che possano anche esser mangiate dalle termiti?

Eppure è capitato...


domenica 26 maggio 2013

quotazioni dell'oro: kitco.com

La quotazione dell'oro è veramente interessante solo in due occasioni: quando dobbiamo comprarlo e quando dobbiamo venderlo.

Ciononostante, seguire le quotazioni ha un suo fascino, forse anche un po' morboso.

Per chi si voglia dilettare nel seguire la fluttuazione di valore del suo piccolo tesoro in oro, non posso che suggerire il sito kitco.com: raccoglie quotazioni (sia attuali che storiche), sotto forma anche di diagrammi, ed incorporabili anche all'interno del proprio sito internet.

Ecco, ad esempio, il grafico interattivo della quotazione dell'oro in € negli ultimi 5 anni:

http://charts.kitco.com/KitcoCharts/index.jsp?Symbol=GOLD&Currency=EUR&multiCurrency=true&langId=EN&period=157680000000

Ed ecco l'immagine di questo stesso grafico, ad oggi:








sabato 25 maggio 2013

l'oro di carta

Gold-Bars 

Esistono svariate possibilità di investire in oro, senza però disporre fisicamente dell'oro: fondi di investimento legati all'oro, certificati di deposito che attesterebbero la proprietà di una certa quantità d'oro (che però viene custodita da chi il certificato lo emette), ed altri meccanismi simili prodotti dalla fervida (e corrotta) fantasia di economisti e finanzieri.

Il mio personalissimo consiglio è di stare alla larga da questi meccanismi.

Uno dei vantaggi dell'investimento in oro è dato anche dalla sua affidabilità in tempi di crisi. Dovesse scoppiare una guerra, o la nazione esser devastata da un terremoto, afflitta da una carestia biblica o invasa dalle cavallette, noi potremo sempre prendere il nostro oro FISICO ed usarlo per comprare quel poco che ci sarà da comprare.
Ci sarà da comprare poco, magari lo pagheremo carissimo, però potrebbe garantire la sopravvivenza nostra e dei nostri cari.
Mentre, in quei frangenti, nessuno sarà invece disposto a darci un tozzo di pane in cambio di un pezzo di carta che attesta la nostra proprietà di un milione di euro in oro in un caveau svizzero... (nel frattempo, può darsi benissimo che il finanziere userà il NOSTRO oro fisico per garantire la SUA sopravvivenza).

Quindi, se si vuole investire in oro, bisogna farlo in oro vero, reale, pesante e sonante: non in pezzi di carta che astrattamente vorrebbero rappresentare la medesima quantità d'oro...

Certo, l'oro fisico ha il problema che deve esser protetto e custodito... ma non è un problema insolubile, e vedremo come risolverlo.