sabato 25 maggio 2013

l'oro di carta

Gold-Bars 

Esistono svariate possibilità di investire in oro, senza però disporre fisicamente dell'oro: fondi di investimento legati all'oro, certificati di deposito che attesterebbero la proprietà di una certa quantità d'oro (che però viene custodita da chi il certificato lo emette), ed altri meccanismi simili prodotti dalla fervida (e corrotta) fantasia di economisti e finanzieri.

Il mio personalissimo consiglio è di stare alla larga da questi meccanismi.

Uno dei vantaggi dell'investimento in oro è dato anche dalla sua affidabilità in tempi di crisi. Dovesse scoppiare una guerra, o la nazione esser devastata da un terremoto, afflitta da una carestia biblica o invasa dalle cavallette, noi potremo sempre prendere il nostro oro FISICO ed usarlo per comprare quel poco che ci sarà da comprare.
Ci sarà da comprare poco, magari lo pagheremo carissimo, però potrebbe garantire la sopravvivenza nostra e dei nostri cari.
Mentre, in quei frangenti, nessuno sarà invece disposto a darci un tozzo di pane in cambio di un pezzo di carta che attesta la nostra proprietà di un milione di euro in oro in un caveau svizzero... (nel frattempo, può darsi benissimo che il finanziere userà il NOSTRO oro fisico per garantire la SUA sopravvivenza).

Quindi, se si vuole investire in oro, bisogna farlo in oro vero, reale, pesante e sonante: non in pezzi di carta che astrattamente vorrebbero rappresentare la medesima quantità d'oro...

Certo, l'oro fisico ha il problema che deve esser protetto e custodito... ma non è un problema insolubile, e vedremo come risolverlo.

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